Massimo Paracchini Hypnotic Yellow Vortex before Kromoexplosion
€920,00
PREZZO IVA COMPRESA E SPESE DI SPEDIZIONE GRATUITE
COD. MPRC008
Titolo: Hypnotic Yellow Vortex before Kromoexplosion
Anno: 2020
Dimensioni: cm. 80x80x8
Tecnica: mista su tela con pieghe applicata su tela
Descrizione: Kromoesplosion in rilievo come fuochi d’artificio o come mille soli scintillanti che si espandono all’infinito, quando l’artista in Kromotrance, con il gesto di quella magica e totalmente libera aspersione di colore denominata Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, destruttura il Kosmo per farlo ritornare al Kaos primigenio, quando tutto, compresi il tempo e lo spazio, ha avuto origine da un’onda iperellittica e adimensionale di pura energia fluente e vibrante.
Da un punto che si muove a spirale si può generare un Universo infinito in grande espansione con i suoi colori accesi, le sue forme sinuose e un perpetuo movimento curvilineo che tutto avvolge e trasfigura.
Da un punto centrale il colore si espande all’infinito o in direzione rettilinea o curvilinea con movimento rotatorio, generando una vera Kromoexplosion che tutto travolge e trasfigura come in un vero Big Bang artistico che darà origine ad uno dei tanti Universi possibili attraverso una vera e propria Kromoenergy che si atomizzerà per dare forma ad una visione totalmente nuova.
Nella dimensione arcadica l’esistenza è una linea retta che ha un punto di partenza e un punto di arrivo. Nell’arte c’è l’eterno ritorno, il punto di partenza e quello d’arrivo possono anche coincidere. Non si è costretti solo a procedere in avanti come nella vita, si può tornare indietro quando si crede come nella memoria del passato o ci si può fermare, congelando il tempo, attraverso l’opera realizzata dall’artista o contemplata dallo spettatore.
All’inizio l’artista immagina l’opera, la progetta, comincia a realizzarla, tracciando sulla tela bianca i primi segni, i punti, le rette, le linee curve e così poco a poco tutto comincia a prendere forma anzi comincia a prendere vita nel senso che può esistere senza neanche più aver bisogno dell’intervento e della cura dell’artista.
Progettare e realizzare un’opera per l’artista è come concepire una nuova vita, una nuova visione, un nuovo universo totalmente altro dalla realtà, dal mondo conosciuto e vissuto ogni giorno. E’ un universo parallelo di forme e colori sgargianti, pulsanti di vita, di emozioni e sensazioni.
Da “Eidetica trascendentale dell’arte” di Massimo Paracchini